Disturbo dello Spettro dell’Autismo: il corso

Disturbo dello Spettro dell’Autismo: il corso

Società Nuova, collabora da diversi anni con l’Azienda ULSS n°1 Dolomiti nel progetto volto alla gestione di interventi valutativi, riabilitativi ed educativi a favore di minori con diagnosi di disturbo dello spettro dell’autismo e dello sviluppo della comunicazione. Nell’ambito di questo progetto la Cooperativa ha proposto un percorso di sensibilizzazione rispetto all’osservazione dei segnali precoci per individuare quanto prima, nei bambini e nelle bambine, un possibile disturbo. Il corso, rivolto ad educatori ed educatrici di asilo nido, si è svolto in tre appuntamenti: tra gennaio e febbraio 2024 e verrà riproposto in aprile, in seconda edizione.

I primi due incontri, a carattere teorico, si sono svolti in modalità online, mentre il terzo incontro si è svolto in presenza ed è stato l’occasione per un maggiore scambio e confronto tra le educatrici dei diversi asili nidi partecipanti. 

Le iscrizioni sono state raccolte dando la possibilità a trenta persone di partecipare: un numero ristretto pensato per favorire il coinvolgimento attivo di tutte le persone iscritte.

Relatrici del corso sono state la psicologa dott.ssa Minella Daniela e l’educatrice tecnico della riabilitazione psichiatrica dott.ssa Fagherazzi Martina, entrambe con esperienza nel campo dell’autismo e impiegate nei servizi della Cooperativa Società Nuova. Nelle tre lezioni le relatrici hanno delineato un percorso di conoscenza del disturbo dello spettro dell’autismo e dei suoi segnali precoci, dei metodi per osservarli e delle strategie da attuare per strutturare gli spazi, i tempi e le attività all’interno della quotidianità di un servizio per la fascia 0-3 anni. 

L’intento è stato quello di creare più occasioni possibili affinchè le educatrici potessero esporre le difficoltà che incontrano nel loro lavoro e per un confronto orientato alla conoscenza reciproca e allo scambio di idee e strategie utili. In particolar modo la richiesta che è emersa forte e chiara dal gruppo è stata quella di creare una rete che lavori per delineare un protocollo condiviso che coinvolga tutti gli asili nido, regolando la segnalazione dei casi sospetti e supportando il lavoro degli educatori e delle educatrici.

Sono stati raccolti buoni feedback finali e molti consigli che possono aiutare a migliorare la proposta per una nuova edizione. Avendo ricevuto molte più richieste di iscrizione rispetto ai 30 posti disponibili verrà organizzato un nuovo ciclo di incontri in primavera. 

Per il supporto dato per la realizzazione di questa iniziativa si ringraziano in particolar modo la direttrice dell’Unità Operativa Infanzia, Adolescenza e Famiglia dott.ssa Cristina Micheluzzi e la Responsabile del Servizio Territoriale per l’Età Evolutiva dott.ssa Mirta Lombardo dell’Azienda ULSS n°1 Dolomiti.